Personaggi famosi austriaci
Ludwig Wittgenstein
Ludwig Wittgenstein è stato uno dei maggiori filosofi austriaci. Nasce a Vienna nel 1889 da una famiglia di origini miste ebraiche (il padre era un importante imprenditore dell'acciaio) convertita poi al cristianesimo. Gli studi vengono divisi tra Vienna, Berlino e il Regno Unito, e non furono incentrati nel campo umanistico, bensì scientifico: Ingegneria, logica e filosofia della matematica.
Presso l'università di Cambridge (Trinity College) nel 1912 ha modo di frequentare personaggi come Bertrand Russell, John Maynard Keynes e G. E. Moore, che furono fonte di grande stimolo intellettuale per il giovane austriaco. In Norvegia, prima dello scoppio della prima grande guerra, avrà modo di conoscere anche Gottlob Frege.
Il pensiero filosofico di Ludwig Wittgenstein è considerato tra i più significativi del Novecento, di notevole contributo non solo alla logica filosofica ma anche alla filosofia del linguaggio. Pubblicò un'unica opera, il Trattato logico-filosofico (in tedesco Logisch-Philosophische Abhandlung e titolo originale Tractatus logico-philosophicus), a cui si accompagnano numerosi altri manoscritti raccolti oggi in diversi altri documenti.
Il Trattato logico-filosofico di Wittgenstein è stato in grado di influenzare il pensiero filosofico di tutto il novecento e oltre; tanto da essere il precursore del positivismo logico e della filosofia analitica. Nonostante Wittgenstein non avesse mai voluto aderire al Circolo di Vienna ( fondato da Schlick nel 1922) lo frequentò ben volentieri. Servì il fronte austriaco in Italia durante la prima guerra mondiale, tanto da essere imprigionato a Trento e a Cassino. In prigione ebbe modo di lavorare alla sua opera principale, pubblicata qualche anno dopo la sua morte.
Al termine delle azioni belliche in Europa, Wittgenstein si dedicò alla carriera accademica, divenendo maestro elementare in alcune scuole della Bassa Austria, che terminò in modo negatico. Si impegnò brevemente nel campo dell'architettura e del design insieme alla sorella Gretl, per po trasferirsi nuovamente in Inghilterra. Successivamente venne nominato professore ordinario a Cambridge prendendo quella che fu la cattedra di Moore. Per qualche tempo si trasferì a Londra, dove ebbe modo di lavorare presso l'ospedale di Guy's hospital. Morì a Cambridge 1951.