Personaggi famosi austriaci

Wolfgang Amadeus Mozart

MozartWolfgang Amadeus Mozart è forse il più conosciuto compositore austriaco di tutti i tempi, da molti definito come il genio più grande della musica; ancora oggi ad oltre due secoli dalla sua morte, è ancora in grado di fare notizia. Recente la notizia del ritrovamento a Varsavia di tre partiture manoscritte attribuite a Mozart, rinvenute presso il santuario di Jasna Gora.

Mozart nacque a Salisburgo in Austria nel 1756, figlio di Leopoldo (a sua volta violinista) e Anna Maria Pertl. É conosciuto per essere stato un piccolo genio della musica fin dalla tenera età.

A tre anni dimostrò una innata curiosità per le lezioni di violino e cembalo impartite dal padre alla sorella maggiore Maria Anna (anch'essa nota pianista, mentre la sua prima composizione pare sia avvenuta all'età di 6 anni. Insieme alla sorella incominciò a partecipare ad serie di tournee organizzate dal padre presso i vari salotti culturali dell'Austria e dell'Europa.

In Italia in particolare il piccolo Mozart avrà modo di conoscere le polifoniche ecclesiastiche di Roma e celebri compositori come Hasse, Piccinni, Sammartini, Bach e altri ancora. In questo periodo compose alcune opere liriche, come il quartetto KV80 e il Lucio Silla che verrà poi rappresentata al Teatro Reggio Ducale di Milano nel 1772.

A Bologna incontrerà altri celebri musicisti, dal Farinelli a Manfredini e padre Martini. Con quest'ultimo prese lezioni che gli permisero di entrare nella celebre Accademia Filarmonica di Bologna, fondata nel secolo precedente da Vincenzo Maria Carrati. A quindici anni venne rappresentata sempre a Milano la sua opera 'Ascanio in Alba' che celebrava le nozze reali tra Ferdinando d'Austria e Maria Beatrice d'Este.

Nel 1777 a Mannheim, durante i viaggi effettuati con la madre, Mozart conobbe la sua futura moglie, Costanze Weber. Si sposeranno nel 1782 stabilendosi a Vienna, una città ricca di fermenti culturali; in nove anni di matrimonio misero al mondo 6 figli (quattro dei quali morirono in tenera età). Gli anni del matrimonio, nel decennio precedente alla sua morte, furono quelli più proliferi per il compositore; compose i suoi capolavori più grandi: le Nozze di Figaro del 1786, il Don Giovanni del 1787, Così fan tutte del 1790, il Flauto magico del 1791, la Clemenza di Tito del 1791, e la famosa Messa in Requiem, la sua ultima composizione, legata verosimilmente alla strana vicenda della sua morte.

Mozart morì nel 1791 all'età di 35 anni e, come è noto, la sua morte ancora oggi è oggetto di numerose controversie. Gli ultimi anni della sua vita furono segnati da ridotte capacità finanziarie e da eccessive spese, per questo motivo per tradizione austriaca, le sue spoglie non poterono essere conservate in un normale cimitero ma vennero sepolte in una fossa comune. I suoi resti non verranno mai ritrovati. La cultura popolare considera il cimitero di Sankt Marx, nella Landstrasse a Vienna, come luogo di sepoltura; dal 1855 è presente nel cimitero una lapide nel luogo in cui si ritiene possano giacere i resti del genio austriaco.

Le vicende della sua morte, diventate recentemente fenomeno di massa con il film Amadeus, di Forman (1985), sono molto contrastanti e ancora oggi oggetto di studio e ricerca. Alcune congetture parlano di avvelenamento da parte del compositore italiano Antonio Salieri, altre probabilmente le più attendibili, riportano di una prolungata debolezza fisica che gli causarono una febbre di origine acuta.

Difficil definire in poche parole la musica di Mozart. Insieme a Hayden e Beethoven, egli appartenne a quella che fu definita Prima scuola viennese. Oggi è riconosciuto come uno dei più grandi geni che l'umanità abbia conosciuto.

La sua musica include diversi generi musicali, da quella sacra a quella sinfonica, all'oratorio alla musica da camera, alla musica da concerto per solista e orchestra. Concerti per pianoforte, violino, flauto, clarinetto, quartetti per piano e archi, per oboe e corni, un numero tale di opere in così pochi anni da aggiungere incredulità alla meraviglia. Le sue composizioni artistiche sono oggi catalogate secondo la numerazione di von Köchel del 1862, le quali sono caratterizzate dalla presenza della K.Su di lui è stato scritto di tutto e da tutti. Il film sopracitato, Amadeus, vinse nel 1985 un totale di otto Oscar.