Austria

Kurt Gödel e' stato un grande matematico e filosofo di origine austriaca. Nato in Moravia, nel 1906, allora appartanente all'Impero Austro-ungarico, visse la maggior parte della sua vita negli Stati Uniti, dove divenne professore presso all'Institute for Advanced Studies di Princeton.

Nonostante Kurt Gödel abbia vissuto la maggior parte della sua vita in America, diventando anche cittadino americano nel 1948, la sua formazione personale e professionale venne acquisita a Vienna. Prima della cittadinanza americana Gödel era cittadino cecoslovacco dal 1918, all'atto delle spartizioni del dopo guerra (fu anche cittadino tedesco con l'adesione dell'Austria alla Germania nazista).

I primi studi in matematica e filosofia vennero intrapresi a Vienna, dove frequento' anche il noto Circolo di Vienna. Il circolo accoglieva un ristretto gruppo di scienziati e filosofi dell'epoca, guidati e organizzato da Moritz Schlick, conosciuto per essere stato il fondatore del Neopositivismo. L'assassinio di Schlick da parte di un nazista furono di grande impatto psicologico per Gödel. Per sfuggire alla chiamata alle armi da parte dell'Austria nazista, si trasferi' definitivamente in America.

Gli studi di Kurt Gödel sono legati a due teoremi in particolare i cosiddetti Teoremi di incompletezza, con i quali egli da una svolta rivoluzionaria al pensiero formulativo della logica, condizionandone gli studi successivi. Introduce il concetto di proprietà positiva e quello di indecidibilità dell’ipotesi del continuo nella teoria degli insiemi.

Nota la forte amicizia con Albert Einstein, nata durante uno dei primi viaggi in America negli anni trenta. Muore nel 1978 a Princeton, curiosamente per fame. Negli ultimi anni della sua vita Gödel divenne infatti ipocondriaco, fatto che gli causo' non pochi disturbi della personalita'.