Personaggi famosi austriaci
Anton Bruckner
Anton Bruckner è stato uno dei maggiori compositori dell'Ottocento austriaco. Naque nell'1824 in una località dell'Alta Austria, Ansfeld, da una famiglia di tradizione musicale; alcuni dei suoi parenti erano infatti conosciuti per essere degli abili organisti, mentre il suo stesso padre era sia organista che violinista.
Nel 1848 seguendo la tradizione della famiglia, divenne organista dell'Abbazia di Sankt Florian, nella quale aveva in precedenza studiato. Qui il giovane Bruckner avrà anche modo di conoscere illustri musicisti come Bogner, con il quale studierà teoria e contrappunto, Edward Kurz e Anton Kattinger. Durante il suo primo periodo presso l'Abbazia, avrà anche modo di soggiornare nella città di Linz, in preparazione all'insegnamento, durante il quale, nel 1848 compone il Requiem in re minore.
Nel 1855 avvenne l'incontro con Simon Sechter, organista di corte e insegnante di conservatorio, mentre nel 1856 ricevete la nomina di organista presso il Duomo di Linz. Iniziò da lì a breve un'intenza attività di concertista (noto il concerto a Salisburgo, in occasione del centenario di Mozart). Pochi anni più tardi si iscrisse al Conservatorio di Vienna, ottenendo la certificazione di maestro di musica a pieni voti, lasciando entusiasti i suoi esaminatori. Fu in questo periodo che l'oramai noto concertista decise di dedicarsi alla composizione, rifiutando ruoli importanti come quello di organista di corte al posto di Sechter.
Nel 1865 a Monaco di Baviera in Germania, Bruckner conobbe Richard Wagner, un riferimento importante per la sua carriera, così come lo fu l'incontro con Franz List a Budapest in Ungheria. Lo stesso anno incontrerà anche il compositore francese Hector Berlioz. Furono questi i musicisti che influenzeranno la maturità musicale del compositore. Superata la crisi nervosa che lo colse l'anno precedente, nel 1868 divenne insegnante del Conservatorio di Vienna e contemporaneamente organista di corte. La sua fama fu tale che partecipò all'inaugurazione della Royal Albert Hall di Londra.
In quegli anni Bruckner si interessò maggiormente alla musica sinfonica. Nel 1872 venne eseguita una sua composizione, la terza messa, nella chiesa imperiale di Sant'Agostino a Vienna.
Nel frattempo l'amicizia con Wagner incominciò a procurargli diverse difficoltà nell'ambito dei circoli musicali viennesi. Con l'avvento di Brahms a Vienna e la complicità portata a quest'ultimo dal critico musicale Eduard Hanslick, la carriera musicale di Bruckner incominciò a subire seri momenti di difficoltà, da molti definiti come di boicottaggio da parte dei seguaci di Brahms. La Vienna del fin de siècle era infatti caratterizzata da due fazioni contrapposte in campo musicale, i wagneriani e i brahmsiani.
Negli anni del 1870 vennero pubblicate diverse sue opere, grazie all'editore musicale Theodor Ratting; di particolare successo sarà la Quarta Sinfonia di Bruckner, con la quale il compositore venne definito come il nuovo Schubert del panorama musicale. Nel 1883, la morte dell'amico Wagner, ne decise la composizione dell'Adagio nella Settima Sinfonia.
Scriverà la fase finale della sua Nona Sinfonia quando settantenne, debole e malato continuerà a comporre fino alla morte, avvenuta nell'ottobre del 1896. Le sue spoglie sono custodite presso il monastero di Sankt Florian. La carriera di compositore di Bruckner è in particolare segnata dalle sue 9 sinfonie, da opere di musica sacra, pianistica e organistica.