La natura in Austria

Fauna dell'Austria

Fauna AustriaLa fauna dell'Austria assume le caratteristiche proprie della fascia europea centrale e alpina. Ricca di specie, si caratterizza per la varietà territoriale. Troviamo caprioli, cervi, lepri, tassi, marmotte e stambecchi, quest'ultimi oggi in chiaro ripopolamento.

Una menzione a parte meritano l'orso e l'aquila reale, oggi in estinzione e per tale motivo oggetto di forte protezione. L'orso bruno fino a due secoli fa era distribuito in modo abbastanza equilibrato in tutto l'arco alpino, oggi il numero è notevolmente diminuito. In Carinzia per esempio, oggi esistono otto esemplari di orso bruno, in continua migrazione tra Austria, Italia e Slovenia. Diversi i programmi di studio e monitoraggio da parte delle autorità forestali austriache per la sua salvaguardia e protezione. Anche la lince, reintrodotta circa trent'anni fa, è caratterizzata dai movimenti migratori oltre confine.

L'aquila reale è uno dei rapaci più rappresentativi della regione alpina, ne è infatti ricca anche la vicina Svizzera. Le antiche dinastie reali degli Asburgo e dei Babenberg, ricordiamolo, la identificarono come simbolo del proprio potere, mentre l'Austria continua a rappresentarla nel proprio stemma nazionale.

Simbolo di libertà e forza, oggi questo fantastico rapace è considerato una specie da preservare, in quanto a rischio di estinzione. Insieme al Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi in Italia, il Parco Nazionale degli Alti Tauri ha introdotto un progetto comune per una strategia di protezione. Al momento, all'interno del parco austriaco è presente circa il 12% della popolazione totale di aquile reali.

L'avvoltoio e l'urogallo (o gallo cedrone, oggi piuttosto raro nei territori delle Alpi centrali) che avrete modo di sentire (più che vedere) durante le vostre escursioni, sono altrettanto caratteristici. Anche il gracchio alpino, un uccello appartenente alla famiglia dei corvi, è molto frequente, lo riconoscete per il caratteristico manto corvino e il classico becco giallo.

La fauna alpina è caratterizzata da animali di più piccola taglia, come marmotte e lepri, le prime vista la loro timidezza si intravedono con difficoltà, le seconde si caratterizzano per il manto, che cambia da bianco o marrone a seconda della stagione. Questi animali si dividono i pendii rocciosi delle montagne con cervi, camosci e stambecchi, tipici soprattutto dell'ambiente predominante delle Alpi calcaree e che, come nel caso dello stambecco, arrivano ad altitudini anche di oltre 3000 metri.

Molto diffusi sono in Austria le specie di Urodeli o Tritoni (una sorta di salamandra), animali anfibi presenti nelle acque stagnanti e nei laghetti. Il Tritone alpino per esempio, dai colori vivaci sul tronco, preferisce le acque dei laghi e degli stagni di montagna dove migra dopo il periodo invernale. La specie conosciuta con il nome dialettale di Taràngula (Tritus carnifex), per esempio, è presente in tutto il territorio alpino e si riconosce per le macchie gialle arancio o rosse del tronco e la cresta ventrale del maschio estesa in tutto il corpo.

Molto caratteristica in Austria è anche l'avifauna, in particolare quella presente presso il lago di Neusiedl, l'unico lago steppico dell'Europa centrale, un vero e proprio paradiso lagunare e ornitologico. Sono 250 le specie acquatiche presenti, tra cui troviamo il martin pescatore, l'airone rosso, la spatola, la rondine di lago, la cicogna e tanti altri ancora.

I laghi del Salzkammergut (situati tra le regioni federali del Salisburghese, dell'Alta Austria e della Stiria), a ovest della città di Salisburgo, e non lontano da altre note località termali come Bad Aussee e Bad Ischl, sono anche noti per la loro particolare avifauna, tra cui le oche cignoidi.

Di particolare notorietà sono anche le cicogne bianche di Marchegg, un comune della Bassa Austria, nelle vicinanze di Vienna e parte del famoso itinerario dei castelli dell'Austria. La città è infatti nota come 'La città delle cicogne', nella cui riserva naturale di Untere Marchauen, vive la maggiore colonia di cicogne bianche d'Europa. Il grosso uccello (dal nome scientifico di Ciconia ciconia Linnaeus) nidifica qui solo sugli alberi durante la primavera (aprile) e dopo essere arrivato dall'Africa. Diverse i festival e gli eventi in onore alle cicogne, quelle più rappresentative si tengono a giugno e durante il solstizio.

Infine, si noti che il bracconaggio è quasi sconosciuto in Austria perchè nel territorio la fauna non è di proprietà dello Stato; la caccia infatti come per tradizione avviene all'interno di riserve gestite da privati.