Guida alla città austriache
Zell am See
Zell am See è una città ubicata nella parte centrale dell’Austria, una piccola località nel cuore delle montagne della provincia di Salisburgo. Rinomata località turistica, famosa per la sua atmosfera “fin de siécle”, la scenografia del suo omonimo lago Zeller See e l’accesso diretto alle montagne e al vicino ghiacciaio del Kitzsteinhor, è questo uno dei luoghi più spettacolari di tutto il Paese.
Il motivo principale per il successo del turismo invernale è chiaramente lo sci e le regioni di Zell am See e Kaprun sono ben collegate ad alcune delle località più importanti del Salisburghese, come le stazioni sciistiche di Amade Skiwelt, ma anche alle zone meno rinomate. Poiché è la porta al ghiacciaio Kitzsteinhorn, la cittadina offre l’opportunità di sciare tutto l’anno. Schmittenhöhe, vicino a Zell, è anch’essa di facile accesso, ma offre piste più difficili.
Oltre lo scii, sempre nella stagione invernale, è possibile praticare pattinaggio sul ghiaccio nel lago. L'offerta turistica è qui all'avanguardia e ben sviluppata, cercando d'intrattenere i visitatori con tutti i tipi di feste popolari, saune, pattinaggio su ghiaccio e altri eventi nel corso della stagione. L’estate offre l’escursionismo, le passeggiate in riva al lago e le montagne vicine o sport acquatici come il windsurf, la vela o il nuoto.
Le visite più interessanti sono nel centro storico e nella regione del lungolago. In città si può passeggiare nella zona pedonale (Fußgängerzone”) e si incontra la chiesa parrocchiale, che ha al suo interno degli stupendi organi di fattura tardo-gotica. Appena ad est della chiesa si trova la torre “Vogtturm”, un antico monumento che documenta la storia di Zell. La località fu fondata dai Romani e divenne una città solo dopo che fu abitata da coloni del centro missionario di Salisburgo (a sua volta fondata sulle rovine di una città romana). Zell diventò uno dei primi insediamenti dei Bavari nelle Alpi e grazie alla sua posizione di primo piano nella valle, rapidamente diventò un mercato importante per l’asse Nord-Sud, diventando comune nel 1358. Per saperne di più sulla storia del luogo, si dovrebbe andare a visitare il museo “Heimatmuseum” o museo civico all’interno della Torre Vogtturm.
Il museo diventa anche luogo ideale per conoscere le tradizioni pagane delle restanti regioni montuose qui a Salisburgo, come il Perchten e il Krampusse, con le tradizionali maschere di legno intagliato che vengono utilizzate negli antichi riti di fertilità, nel giorno del solstizio d’inverno. Tornando indietro verso il lago, si trova il “Grand Hotel”, un classico esempio di stile del tardo secolo XIX. Qui si respira ancora l’atmosfera di “Sommerfrische” (vacanze estive) imperiali austro-ungariche, per le quali Zell am See diventò famosa, dopo che il collegamento ferroviario la rese accessibile nel 1875.
Anche oggi, Zell è popolare, con visitatori tedeschi e italiani così come ricchi arabi che man mano hanno preso il posto della nobiltà viennese e dell’aristocrazia. Per esplorare i dintorni, si può prendere una barca per Thumersbach, la graziosa città che si affaccia a Zell, dall’altra parte del lago. O salire sulle montagne con una delle tre funivie che partono da Zell: il “Zeller Bergbahn” fino al Monte Hirschkogel, il “Schmittenhöhebahn” per panorami mozzafiato dalla montagna omonima, o il “Sonnenalmbahn”.