Economia Austriaca
Settori economici in Austria
I principali settori economici dell'Austria sono rappresentati dal settore industriale, turistico e agricolo. I principali segmenti dell'industria austriaca sono costituiti dai generi alimentari e beni voluttuari, da quello chimico, meccanico e delle costruzioni in acciaio. Molto importante il settore degli automezzi in Austria nel quale la produzione di motori e ingranaggi rappresenta più del 90% delle esportazioni. Dallindustria austriaca infatti ogni anno escono ben 800.000 motori che vengono impiegati sulle autovetture delle case automobilistiche più prestigiose.
Tutti i settori dell'industria austriaca sono prevalentemente caratterizzati da strutture di media grandezza che comprendono tutte le fasi della produzione, dalla lavorazione delle materie prime alla lavorazione finale. Lattività industriale si concentra prevalentemente nella regione dellAlta Austria, polo di eccellenza dell'economia nazionale, in particolare nel triangolo Linz-Steyr-Wels. Nella valle della Steyr si fabbricano trattori, autocarri, cuscinetti a sfera; a Linz e dintorni sorgono moderne acciaierie (VOEST Alpine AG), industrie siderurgiche e chimiche (Chemie Linz AG); a Ranshofen si lavora l'alluminio; a Lenzig si producono cellulosa e lana sintetica. Molto rinomata a livello internazionale l'industria elettrica ed elettronica austriaca per quanto riguarda il segmento dei prodotti elettronici e dellhi-tech viene generato dal settore primario (agricoltura e silvicoltura).
Il settore turistico austriaco è uno dei pilastri dell'economia austriaca. Con le sue città darte, le catene montuose ed una natura incontaminata lAustria è una delle destinazioni più visitate dell'Europa centrale. Nel 2000 il settore ha registrato ben 113,3 milioni di pernottamenti. Il turismo è fiorente un po ovunque nelle città darte, nei villaggi pittoreschi, nelle campagne, sui monti e nelle località termali.
Per quanto riguarda il settore agricolo solo il 5% della popolazione lavora nel settore dell'agricoltura e della silvicultura. Nelle zone pianeggianti e collinose a entrambi i lati del Danubio predomina l'agricoltura: cereali, patate, barbabietole, frutta; nelle zone alpine e subalpine notevole lo sfruttamento del bosco (legname e cellulosa) e l'allevamento del bestiame (in prevalenza bovini). Circa il 18% della superficie complessiva dell'Austria è rappresentato da terreni agricoli, il 27% da pascoli e il 46% da foreste. Circa il 41% dell'intera superficie del paese viene coltivato, con 20.000 bioagricoltori in questo settore l'Austria fa parte dell'avanguardia europea.
Infine un settore di spicco delleconomia austriaca è rappresentato dall artigianato artistico rinomato in tutto il mondo, soprattutto i lavori di ricamo fatti a mano, la bigiotteria, la ceramica e i lavori in vetro.