Guida alla città austriache

Linz

Linz_cittaLinz è la terza città maggiore dell'Austria (dopo Vienna e Graz), situata nella parte settentrionale della nazione, a metà strada tra Vienna e Salisburgo. Una città dalla storia importante e dalle squisite attrazioni culturali, un luogo definito tra i migliori per lo shopping in Austria, semplicemente fantastico se si opta per una gita in battello sul bel Danubio blu, una città che continua ad essere tranquilla ed elegante, nonostante il crescente numero di visitatori che la sceglie ogni anno.Situata nell'odierna regione dell'Alta Austria, Linz nacque come insediamento celtico conosciuto con il nome di Lentos, nome poi modificato dai romani con Lentia. Con i romani l'area urbana diventò un castrum poi distrutto durante il periodo delle invasioni barbariche. Lentia diventa Linze intorno al periodo medievale, come testimonia un documento del 799. Il Danubio, che collegava diverse regioni dell'Europa centrale, ebbe un ruolo determinante nello sviluppo della città economicamente e poi culturalmente. Durante i secoli dell'impero asburgico Linz divenne una delle città più importanti della regione.

Durante gli ultimi anni di vita dell'imperatore Federico III Linz era conosciuta per essere principale residenza imperiale. Alla sua morte, avvenuta nel 1423, lo status imperiale andò affievolendosi, nonostante la città continuasse ad essere frequentata da importanti intellettuali e uomini di cultura. Durante il XVII secolo vi soggiornò per esempio il matematico-astronomo tedesco Giovanni Keplero. Nel frattempo la storia di Linz si tingeva anche di tristi eventi, come quelli portati dalla Controriforma religiosa o quelli legati all'assedio dei ribelli di Fadinger nel 1626.

La città è legata a diversi altri nomi famosi che in un modo o nell'altro hanno contribuito a fare la sua storia: Mozart scriveva la sua Sinfonia n. 36 a Linz nel 1783, Napoleone Bonaparte la conquistò nei primi anni dell'ottocento, intorno al 1830 il figlio dello scrittore francese Zola, venne assunto per progettare le 32 torri fortificate, negli anni dal 1855 al 1868 Anton Bruckner qui compose le sue musiche, mentre il poeta Adalbert Stifter aveva già scelto le vie del centro come luogo permanente di residenza. Nel XX secolo Adolf Hitler, nato nella vicina città di Braunau am Inn, passò parte della sua infanzia a Linz.

Durante il periodo nazista la città fu al centro della campagna industriale e culturale del terzo Reich in Austria, attraverso l'annessione alla Germania nazista (Anschluss) nel 1938. In questo periodo nacquero diverse industrie mettalurgiche, le cosiddette Hermann-Göring-Werke. Linz era anche tristemente conosciuta per i campi di concentramento presenti nei suoi dintorni, il Mauthausen-Gusen, il maggiore di tutti che raccoglieva un gruppo di 49 campi situati a circa 20 km da Linz; qui furono fatte prigioniere migliaia di persone, tra cui diversi personaggi di spicco italiani come il pittore Aldo Carpi autore del Diario di Gusen, testimonianza della sua esperienza nel lager.

La Linz di oggi è una città proiettata nel futuro ma con uno sguardo aperto agli avvenimenti del suo passato. Una città ricca di attrazioni culturali, di splendidi monumenti e di un paesaggio emozionante.

Il suo centro storico offre numerosi spunti di interesse, come il vecchio municipio Altes Rathaus, costruito alla fine del XIII secolo, più volte restaurato, che viene ammirato in particolare per la sua splendida facciata dai colori pastello, ordinata secondo gli stili gotici, rinascimentali, barocchi e in ultimo modernisti. La colonna della Trinità Dreifaltigkeitssäule, uno dei simboli della città costruita a ricordo di coloro che morirono per la peste, una colonna alta 20 metri, costruita nel 1723 in stile barocco e raffigurante i santi protettori Sebastiano, Floriano e Carlo Borromeo.

La bella Altstadt si fa ammirare per i suoi eleganti edifici nobiliari, la Waaghaus del 1500, la casa padronale della famiglia Scheffenberger e la Kremsmunsterhaus nella quale morì Federico III. Nelle vicinanze si consiglia di visitare il Castello di Linz, il Linzer Schloss dalla cui Porta Rodolfo si ammira uno dei migliori panorami sul Danubio. Fonti storiche fanno risalire le fondamenta del Castello al 799; fu ricostruito dall'imperatore Federico III nel XV secolo. Diverse ristrutturazioni ebbero luogo successivamente, come quella del 1600 ad opera dell'architetto Anton Muys proveniente dall'Olanda. Da lazzaretto a prigione e a caserma, negli anni sessanta è diventato il Museo Provinciale dell'Alta Austria.

Nel centro storico si ammira anche il palazzo rinascimentale Landhaus, sede delle istituzioni regionali, al suo interno oltre a tre graziosi cortili c'è anche una scultura di Peter Guet del 1582. Non perdetevi nelle vicinanze la visita alla chiesa dei Minoriti (Minoritekirche), dove si ammira un insieme di stili architettonici e interessanti opere religiose, e alla Casa di Mozart (Mozarthaus) dove nel 1783 furono composte le famose Sinfonie Linzer.

In ogni angolo di Linz vi troverete un monumento da ammirare. Tra le tante non si possono tuttavia non citare i seguenti, il maestoso Duomo Nuovo (Neur Dom) iniziato nel 1862, terminato nel 1924 secondo il disegno architettonico di Vinzenz Statz, e capace di ospitare 20.000 fedeli; il Vecchio Duomo (Alter Dom) della seconda metà del XVII secolo progettato dall'italiano Pietro Francesco Carlone; il Lentos Museo d'Arte Moderna, la Basilica di Postlingberg, il Marchengrotte e il trenino di Grottenbahn.

La Basilica di Postlingberg, vale da sola la visita alla città di Linz. Situata in una collinetta punteggiata dalle ville residenziali più belle della città, la chiesa è posta in una terrazza panoramica che regala una vista sorprendente. Conosciuta anche come chiesa dei Sette dolori della Madonna fu edificata intorno alla metà del XIX secolo ed nota per essere uno storico luogo di pellegrinaggio. Il suo stile barocco è impreziosito da due torri laterali a cuspide. Nella stessa collina si trova un parco-grotta, il Marchengrottre, a tema, dove i bimbi e i grandi, potranno fare l'esperienza di un mondo da favola.

La collina è accessibile in particolare attraverso un caratteristico mezzo di trasporto, il Postlingbergbahn o Grottenbahn, una ferrovia a binario unico in funzione fin dal 1898, percorribile su un percorso di circa 3 km effettuato in appena 16 minuti (sono previsti lavori di manutenzione per l'estate 2008). A metà strada sulla collina è situato lo zoo di Linz. Per gli amanti e gli appassionati, si consiglia inoltre la visita presso l'Orto Botanico di Bauernberg (Botanischer Garten) esteso su un'area di circa 4 ettari.

Chiudiamo infine i nostri consigli con uno che non potrete non seguire, quello che vi propone una gita in barca sul Danubio. Nel caso gli approdi principali sono situati presso il Museo d'Arte di Lentos (Untere Donaulande) e la Urfahrmarktgelande. Buon soggiorno a Linz.